Sedano: sano e sfizioso, adatto alla dieta!

Fresco, versatile e sfizioso: il sedano è una delle verdure più amate e utilizzate nella cucina mediterranea.
Scientificamente conosciuto come Apium graveolens e originario dell’area mediterranea, è una specie erbacea a ciclo biennale della famiglia delle Apiaceae.

Risalgono all’Antica Grecia i primi riferimenti al sedano: Omero stesso lo cita nell’Odissea. Non solo, i Greci lo consideravano una pianta sacra, tanto da dedicargli una città sicula: Selinunte. Il nome è una derivazione del termine che indica il sedano selvatico (séinon in greco), raffigurato anche sulle monete della città.

Le proprietà del sedano

Basso apporto calorico e alto contenuto di nutrienti: il sedano è generalmente considerato un superfood, ingrediente base delle diete più salutiste. Le sue proprietà sono tantissime, difficili da riassumere in una lista: ci abbiamo comunque provato!

  • Diuretico – Grazie a una massa formata al 90% da acqua, il sedano ha una forte azione drenante e ipocalorica.
  • Antinfiammatoria – L’alta percentuale di flavonoidi contenuti nell’olio essenziale del sedano è utile nel trattamento di patologie croniche come la gotta e l’artrite.
  • Antiossidante – L’elevato apporto di fitonutrienti contrasta l’invecchiamento della pelle, contrastando i radicali liberi.
  • Nutriente – Il sedano contiene le vitamine dei gruppi A, B, C ed E, e sali minerali come potassio, calcio e ferro, indispensabili per un corretto funzionamento del nostro organismo.
  • Digestivo -Combatte la stitichezza e aiuta a ridurre il rilascio di gas intestinali.
  • Lenitivo – È in grado di contrastare la tosse secca, il catarro e la bronchite, specialmente se unito con una soluzione a base di miele, cannella e zenzero.
  • Sbiancante –  Il consumo regolare di sedano aumenta la produzione di saliva, il migliore agente auto-pulente fisiologico.
  • Rinfrescante – Il sedano contrasta l’insorgere dei batteri responsabili dell’alitosi: ricordatelo prima di un appuntamento importante!

Il sedano in cucina: come scegliere la tipologia

Il sedano è un ortaggio dalle mille varianti: verde, verde profumato, bianco e rosso piemontese sono le più conosciute, insieme al sedano rapa, dalla forma più tondeggiante. Qual è la vostra tipologia preferita?

Nel suo utilizzo in cucina si usa solitamente la regola del colore: verde per aromatizzare, bianco per rinfrescare, rosso per un sapore forte.

Qualche idea? Utilizzate il sedano a coste bianche e il rosso piemontese in insalate fresche o come cruditée; per brodi, bolliti e soffritti scegliete invece quello verde, per amplificare i gusti dei vostri piatti.

Il sedano all’aperitivo: sano e sfizioso

State organizzando un aperitivo tra amici, ma volete evitare le classiche patatine o affettati? Per sfruttare appieno le proprietà del sedano, vi consigliamo qualche idea semplice e sfiziosa per un  finger food adatto anche alla dieta più ferrea.

Il pinzimonio è uno dei modi più classici per servire al meglio le verdure. Cosa prevede la ricetta tradizionale? Una salsa a crudo a base di olio d’oliva, sale e pepe. Se preferite aggiungete anche aceto e limone e mescolate il tutto.

Nei paesi mediterranei è amatissima anche la salsa allo yogurt, altrettanto leggera ma più densa. Per prepararla tritate finemente prezzemolo e basilico, unite del pepe nero e dello yogurt greco: 2 minuti nel mixer e la salsa sarà pronta.

Più esotica ma non meno conosciuta è la salsa Tatziki: mescolate yogurt greco, aglio (poco!), pepe bianco e cetriolo.